Ci piace
Una foto di qualche anno fa qui sopra, in cui Agata che si tuffa dal molo di Cala Spalmatoio con un'amica.
Sull'isola i ragazzi e bambini usano tuffarsi alla partenza del traghetto per salutare gli amici che partono. Anche per loro Giannutri è un posto speciale, un luogo dove possono vivere spazi di autonomia e libertà sconosciuti altrove.
Mia madre acquistò questa casa nel 1982. Da allora ho cercato di venire tutti gli anni, almeno per una settimana o due. Dal 2001 vengo con la mia compagna Roberta, poi è arrivata Agata e dal 2014 anche Cate. Quasi sempre con amici, talvolta anche da soli, a godere della tranquillità e bellezza di questo posto.
Giannutri non è per tutti: è un'isola spartana, non ci sono strade, negozi, alberghi, e neppure le due insenature di Cala Maestra e di Cala Spalmatoio possono di certo dirsi delle spiagge! Pochi alberi e molta macchia mediterranea, terra , sassi, sentieri ostacolati da ispidi arbusti e scogli neri e irregolari da ogni parte, non è comodo arrivarci e i servizi sono ridotti all'osso...Se si tollerano simili aspetti, l'isola offre molto e costituisce per noi (come per molti altri) un paradiso.
Ci piace:
Arrivare dal sentiero dietro la casa e, improvvisamente, vedere il mare che si apre come una quinta teatrale davanti noi
Fare il bagno sotto casa, quando il mare è calmo: dove l'acqua è blu e non si vede il fondo
Passeggiare fino al faro, nelle giornate di tempo incerto, e guardare dall'alto le alte scogliere di Capel Rosso
Scendere sulla scogliera nei giorni di maestrale ad ammirare le onde infrangersi sugli scogli con la forza del mare aperto
Godere della brezza marina, che alla CdV soffia anche nelle giornate più calde
La libertà di non doversi mai vestire e di usare pochi e leggeri capi di abbigliamento
Mangiare il pesce crudo pescato sotto casa, o qualunque cibo, che sull'isola sembra tutto più buono
Di notte, guardare sopra di noi la via lattea tagliare in due il cielo, come un autostrada bianca di stelle.